Amazon Prime Video è sicuramente il servizio più interessante tra quelli compresi nell’abbonamento Amazon Prime: ti dà la possibilità di vedere in streaming migliaia di film e serie tv di tutti i tipi, come Netflix.
Questa mia recensione è basata sulla mia esperienza personale: io ho provato Amazon Prime Video sia nel 2017, quando era ancora all’inizio, sia recentemente, e devo dire che ne sono rimasto complessivamente abbastanza soddisfatto. Prime Video non è perfetto, ma complessivamente è interessante. In particolare ho apprezzato i visibili miglioramenti che hanno apportato negli ultimi anni: all’inizio i sottotitoli erano quasi inesistenti, mentre adesso sono presenti su tutti i video e ben organizzati, e anche l’interfaccia di navigazione è stata migliorata molto.
E soprattutto il catalogo di film e serie tv è abbastanza vasto che ognuno riesce sempre a trovarci qualcosa di interessante da guardare. Io in particolare ho trovato molto interessanti alcune serie originali (quindi presenti solo su Amazon), tanto che la loro presenza da sola mi porta a considerare di poter fare l’abbonamento mensile a Prime di tanto in tanto. Ovviamente che il catalogo piaccia o meno dipende dai gusti personali.
quanto costa
Prima ancora di pensare al catalogo dei film e serie tv vale la pena di guardare subito al prezzo: se dovesse costar troppo tanto vale puntare subito ad altri servizi di streaming video (tipo Netflix &Co.). Quindi: quanto costa Prime Video?
Prime Video è un servizio incluso nell’abbonamento Amazon Prime, quindi il costo mensile è quello pagato per avere Prime, che dà accesso anche ad altri servizi (molto meno interessanti rispetto a Prime Video).
I prezzi sono aumentati l’ultima volta a settembre 2022 e adesso l’abbonamento ad Amazon Prime costa 4,99€/mese se pagato mensilmente o 4,15€/mese se pagato annualmente (si pagano 49,90€ una volta ogni 12 mesi).
Ripeto ancora che l’abbonamento Prime include anche tutti gli altri servizi di Amazon Prime (spedizioni gratuite, musica, ebook, ecc.).
Tanto? Poco? Giusto? … nonostante in Italia rimangano più bassi rispetto ad altre nazioni europee (ad esempio in Germania e Austria sono arrivati a 8,99€/mese o 89,90€/anno, una follia) secondo me sono arrivati ad un livello tale che davvero non ne vale più la pena.
Per come la vedo io adesso Amazon Prime costa troppo.
Se si è interessati ai contenuti presenti su Prime Video l’unica soluzione conveniente secondo me è pagare ogni tanto l’abbonamento mensile, che si può disdire e riattivare quando si vuole (io l’ho fatto).
catalogo film e serie tv
Una cosa che non mi è piaciuta per niente è l’impossibilità di visualizzare il catalogo dell’offerta film e serie tv di Prime Video se non si è abbonati: l’unico modo per dare un’occhiata è iniziare un abbonamento di prova. Certo è gratuito (intendo la prova di Amazon Prime), però ovviamente è una trappola da cui poi molti non escono in tempo.
Dopo aver fatto il login su primevideo.com si accede alla home:
In alto a destra c’è il menu essenziale per spostarsi tra home / store / canali / categorie e area personale (la pagina in cui visualizzare i film e serie selezionati come di proprio interesse), poi scorrendo verso il basso vengono visualizzati tutti i film e serie tv presenti in catalogo, raggruppati per categorie. Per visualizzarli tutti usare la freccia al bordo sinistro o selezionare la categoria desiderata.
ATTENZIONE: sono inclusi nell’abbonamento Amazon Prime solo i film e le serie tv che nell’angolo in alto a sinistra dell’immagine di presentazione hanno la scritta “prime” su sfondo blu, mentre per vedere tutti quelli che hanno il simbolo dell’euro su sfondo giallo (come quelli riportati nello screenshot qui sotto) bisogna pagare un extra.
Questi film e serie a pagamento sono quelli dello “store” (negozio), la seconda voce del menu orizzontale in alto. Ovviamente pagare questi extra secondo me non conviene: con il costo richiesto di solito ci si compra il DVD su ebay (e il DVD ti rimane, o te lo rivendi quasi allo stesso prezzo).
Ad esempio quando ho scritto questa recensione per vedere a noleggio Tenet chiedevano 7,99€ quando allo stesso prezzo si riusciva a comprare il DVD su ebay (e lo stesso DVD su Amazon costava 9,99€). Meglio il DVD, o un mese di abbonamento Netflix.
Sono ovviamente incluse le esclusive Amazon:
Che come detto prima secondo me sono il vero motivo per cui può valere la pena di considerare Prime Video, se si trova qualcosa di allettante per i propri gusti personali.
E su Amazon Italia ci sono ovviamente serie e film italiani:
Anche qui niente di particolarmente sconvolgente, ma si trovano comunque diversi titoli da vedere o rivedere per distrarsi passare qualche ora davanti alla tv.
i canali
Un’altra opzione a pagamento non inclusa nell’abbonamento base Prime sono i canali:
I canali offrono contenuti speciali da reti premium di terze parti e da altri canali di intrattenimento in streaming, come ad esempio: Infinity Selection, StarzPlay, Hayu, History Play, Blaze Play, Mubi, ecc.
I prezzi partono dai 3,99€/mese (in aggiunta all’abbonamento Amazon Prime) e arrivano fino a 7,99€ o più, ma ci sono spesso anche offerte speciali come 7 giorni di prova gratuita o 0,99€ per i primi 3 mesi.
Secondo me conviene provare solo queste offerte speciali, e solo se si è davvero interessati, altrimenti non andrei a spendere quei soldi tutti i mesi: i contenuti interessanti sono pochi e si vedono facilmente nel periodo di prova, o al massimo in un mese o due.
offline
Molto comoda la possibilità di scaricarsi alcuni video per poi guardarseli offline.
In questo Prime Video è come Netflix.
documentari
Un discorso a parte lo meritano i documentari: Amazon Prime Video è dedicato principalmente all’intrattenimento e di documentari ce ne stanno pochini, almeno per ora. Ma soprattutto quei pochi documentari che sono presenti in catalogo più che informare e arricchire la formazione culturale di una persona sembrano mirati a sostenere la visione del mondo che Amazon vuole promuovere: una lettura del mondo faziosa, mainstream, non mirata alla crescita culturale dell’individuo, ma al contrario alla sua spersonalizzazione. L’obiettivo di Amazon non è quello di rendervi persone migliori: Amazon preferisce avere compratori acritici che si bevano qualsiasi verità sia promossa dal sistema, basta che poi comprino di continuo per compensare la loro infelicità.
Quindi su Amazon si trovano documentari come questi:
Io mi sono guardato quello sulla storia coloniale del Congo Belga, argomento che un minimo posso dire di conoscere, e sono rimasto particolarmente colpito dalle assurde conclusioni proposte: i fatti presentati sono sostanzialmente veri, per quanto incompleti, ma alla fine passa il messaggio che tutte le colpe delle tragedie congolesi sono del cattivo re Leopoldo II del Belgio (sicuramente responsabile ultimo della peggiore amministrazione coloniale della storia), sminuendo il fatto che dal 1960 il Congo Belga è indipendente e che i dittatori congolesi (Mobutu, Kabila padre e figlio) hanno violentato e distrutto il loro stesso paese pure peggio dei belgi (e ce ne voleva a fare peggio).
Questo è solo un esempio, ma da quello che ho visto il discorso vale per la maggior parte dei documentari presenti (se non proprio per la totalità).
I documentari dovrebbero arricchire le menti, insegnarti qualcosa, farti crescere, ma qui si arriva all’assurdo che per capire meglio il mondo che ti circonda è meglio non guardare i documentari proposti da Amazon.
E queste considerazioni, assieme a tante altre legate alla mia esperienza con Amazon, mi hanno progressivamente portato alla conclusione che Amazon è meglio non usarlo (intendo proprio in generale, quindi anche non comprare su Amazon).
aspetti negativi
Come introdotto dal paragrafo precedente, il principale aspetto negativo che diventa sempre più sconfortante col passare del tempo è che Amazon Prime Video ormai sembra essere focalizzato più a inculcarti in testa la sua visione del mondo che ad intrattenerti: film e serie tv sono sempre più LGBT+ friendly, inclusive a sproposito (forzano attori di colore dove non avrebbero minimamente ragione di essere presenti), estremamente politicizzati. Sempre peggio, sempre più fastidioso. E come detto sopra i documentari descrivono male fatti veri (eliminando dalla narrazione eventi importanti) riassumendoli poi in analisi fuorvianti atte solo a sostenere la visione del mondo che Amazon vuole promuovere.
E devi pure pagare per questo. Una follia! Io sono disposto a pagare un abbonamento mensile per distrarmi allegramente, non per essere indottrinato su una distopica visione del mondo che non voglio assolutamente veder realizzata.
Questo aspetto negativo da solo basta a sconsigliare Prime Video.
Prime Video vs Netflix
La domanda che trovo più spesso sull’argomento è: meglio Prime Video o Netflix?
Ovviamente il catalogo e l’offerta di Netflix è decisamente migliore rispetto a Prime Video, ma nel comparare le due offerte non bisogna considerare solo i costi: bisogna ricordare che i servizi offerti sono diversi, perché Netflix offre solo streaming video, mentre quando ci si iscrive ad Amazon Prime si hanno inclusi anche altri servizi (le spedizioni gratuite, Prime Music, Prime Reading, e altri).
Tornando ai costi: Netflix al momento si va dai 5,49€/mese dell’abbonamento base fino ai 17,99€/mese del Premium, contro i 4,15-4,99€/mese di Amazon Prime.
Costo attuale piani abbonamento Netflix:
Comunque quello che posso dire io è relativo, e tutto dipende dai gusti e interessi personali. Consiglio quindi di provare per un mese sia Netflix che Amazon Prime Video, e poi decidere da soli cosa interessa di più.
conviene?
Insomma: conviene abbonarsi ad Amazon Prime per potersi vedere i video inclusi nell’offerta? Premesso che ancora una volta dipende da gusti e interessi personali, io direi che abbonarsi a Prime solo per i video non conviene, così come secondo me non conviene avere un abbonamento annuale continuato ad Amazon Prime. L’unica soluzione a mio avviso interessante può essere pagare saltuariamente l’abbonamento mensile (ricordo che pagato mensilmente e saltuariamente sono 4,99€/mese) per guardarsi film e serie che interessano, poi fare una pausa di qualche mese per poi riattivarlo di nuovo. Questo anche perché i film e le serie tv presenti in catalogo variano periodicamente (a parte le produzioni Amazon che sono sempre presenti).
Ricordiamo anche il problema della fastidiosa propaganda e lavaggio del cervello, che secondo me dovrebbe portare ad escludere del tutto l’idea di abbonarsi stabilmente ad Amazon Prime Video pagando la quota annuale.
Tornando alla valutazione dell’offerta Prime: la convenienza di Prime Video va sempre valutata considerando anche gli altri servizi offerti (spedizioni gratuite, musica, ebook, ecc.). Però a mio avviso gli altri servizi sono abbastanza scarsi: l’unico veramente interessante, oltre alle spedizioni gratuite, è questo dei video.
In particolare conviene la prova gratuita di 30 giorni.
E infine nella valutazione di queste offerte bisogna ricordare che chi ci guadagna di più è sempre Amazon: hanno l’interesse a farti diventare dipendente dalle loro offerte, vogliono trasformarti in un fan sfegatato di Amazon, che alla lunga sarà portato a pensare automaticamente che qualsiasi cosa da comprare sia naturale comprarla solo su Amazon.
Pensa che ti offrono offrivano addirittura un voucher di 5€ quando guardi guardavi il tuo primo film su Amazon Prime Video:
N.B. Attenzione che questo credito non si attiva(va) automaticamente: dopo aver visto il tuo primo contenuto su Amazon Prime Video riceverai una notifica, e per attivare il credito devi cliccare sul link presente in quella notifica e accettare il credito nella pagina a cui verrai indirizzato.
Amazon Prime
Per una visione complessiva dei servizi inclusi nell’abbonamento Prime vedi questa mia recensione sull’abbonamento Amazon Prime.
Vedi anche i miei altri articoli dedicati ad Amazon:
la mia lotta con Amazon per ottenere un rimborso
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