ma è legale usare una VPN?

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ma è legale usare una VPN?

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In questa pagina rispondo ad un dubbio che ho scoperto essere abbastanza comune tra gli utenti italiani meno esperti: ma usare una VPN è legale o illegale?

La risposta è meno ovvia di quanto si potrebbe supporre: non è “si” o “no”.

ATTENZIONE: nonostante sono molto sicuro di quanto scrivo in questa pagina, ovviamente declino qualsiasi responsabilità per eventuali informazioni incomplete, errate, e per qualsiasi possibile fraintendimento nell’interpretazione delle informazioni riportate.
Se poi la CIA ti arresta e ti porta a Guantanamo non puoi dare la colpa a me 😉

 

definiamo “legale” e “illegale”

Prima di tutto bisogna chiarire cosa significa “legale” e “illegale”.
La definizione più semplice e sintetica di “legale” è: “conforme alla legge”. Quindi detto molto semplicemente “legale” significa che qualcosa è permesso dalla legge, ovvero che è in conformità con le leggi e i regolamenti di un dato paese. Ne consegue che “illegale” fa riferimento a qualcosa NON permesso dalla legge, e che comporta delle conseguenze.

 

usare una VPN in Italia

Allora: usare una VPN è legale o illegale?
Da quanto detto prima si comincia a capire che la domanda come minimo è incompleta: perché bisogna specificare “dove”, nel senso “a quale nazione facciamo riferimento”, cioè in quale nazione vogliamo usare la VPN.
E poi ovviamente bisogna aggiungere: “per fare cosa?!”. Che è il punto fondamentale.

Rispondiamo allora per punti:

  • In Italia sottoscrivere un abbonamento con un qualsiasi fornitore di servizi VPN è perfettamente legale. Tranne in un caso:
  • In Italia, come in qualsiasi altro posto del mondo, NON è permesso usare una VPN per commettere una qualsiasi azione illegale online, o concorrere alla realizzazione di un qualsiasi atto illegale nel mondo reale.
  • Per chiarire meglio il concetto, esempi di azioni illegali online sono:
    – Attività di hacking, come ad esempio l’accesso non autorizzato a sistemi informatici, la violazione di database e la distribuzione di malware.
    – Anche la sola visualizzazione di siti illeciti, come ad esempio la visione di siti web dedicati alla pornografia infantile, e la condivisione di materiale pedopornografico.
    Frodi online di vario genere, come ad esempio truffe su siti di e-commerce, il phishing, la la creazione di siti web fraudolenti per rubare informazioni personali, ecc.
    – Anche la condivisione di materiale protetto da copyright è illegale: ad esempio la condivisione senza autorizzazione di film, musica, libri e/o software protetti da copyright.

Questi sono gli esempi principali, ma ci sono anche altre azioni illegali possibili.

Dunque in Italia e in Europa è permesso l’uso di VPN, tranne che per fare cose illegali.
Vedi la guida alla scelta di una buona VPN.

Ma ci sono alcuni nazioni in cui usare una VPN è illegale, o l’uso è ristretto e controllato.

 

usare una VPN all’estero

Anche nella maggior parte degli stati nel resto del mondo l’uso di una VPN è perfettamente legale, tranne alcune eccezioni:

  • Usare una VPN è illegale in uno stato che limita, restringe, o proibisce del tutto l’utilizzo delle VPN. Qui la situazione varia molto da stato a stato:
    in Cina è possibile usare solo le VPN approvate dal governo cinese (tutte le altre sono illegali, anche se in molti le usano lo stesso);
    in Russia l’uso di una VPN è legale, ma gli unici fornitori che possono operare nel Paese sono quelli che accettano di condividere i dati degli utenti con il governo (quindi un buon indicatore sul come si comporta una VPN è controllare se è operativa in Russia);
    – negli Emirati Arabi l’uso di una VPN non è illegale, ma varia molto il concetto di “attività illegali”: ad esempio visitare un sito di incontri è illegale;
    – in altri paesi come Iran, Iraq, Vietnam, Bielorussia (e altri) l’uso delle VPN è proibito.
  • Le conseguenze dell’uso di una VPN nelle nazioni in cui è proibito (o l’uso di una VPN diversa da quelle consentite) variano moltissimo a seconda dei casi e degli stati: si va dalla semplice cancellazione del contratto, a multe più o meno salate, all’arresto.

Non faccio un elenco completo dei paesi in cui usare una VPN è proibito, né delle relative conseguenze quando si viene scoperti, perché sarebbe troppo complesso ed esula dallo scopo originario di questa pagina: il concetto è che in alcuni stati usare una VPN è illegale.

 

e lo streaming video?

Un altro dubbio comune sull’uso legale o illegale delle VPN è: ma si possono usare le VPN per lo streaming online? E’ legale usare una VPN per accedere al catalogo Netflix di un’altra nazione? E usare una VPN per accedere a Netflix Italia quando si sta all’estero?

Distinguiamo tra streaming illegali e Netflix&Co:

  • Come già detto prima usare una VPN per accedere a siti di video streaming illegali (quindi a siti che mettono online video senza l’autorizzazione dei legittimi detentori del copyright, e/o senza pagarne le royalties) è illegale. Anche se non significa che si viene automaticamente perseguiti se si accede a tali siti.
  • Il mio consiglio è dunque di NON accedere mai a questi siti. Soprattutto perché in tutto il mondo ci sono tanti siti di video streaming gratuiti e legali.
    pubblicherò una guida dedicata a breve: seguimi su Facebook per aggiornamenti
  • Invece NON è illegale usare una VPN per accedere a Netflix in un modo che Netflix non approva quando si ha (o si condivide) un regolare abbonamento Netflix: quella è solo una violazione dei termini contrattuali di Netflix. Quindi in altre parole violare un accordo commerciale con una società privata non equivale ad infrangere la legge e commettere un atto illegale: non si viene perseguiti dalle autorità per questo. Al massimo se Netflix lo scopre può decidere di terminare il vostro abbonamento e segnarvi sulla lista dei cattivoni. Ma nessun articolo della costituzione americana dice “Netflix è legge”. Almeno non ancora.

 

Per altri approfondimenti rimando alla mia guida alla scelta di una buona VPN.

 

Photocredit immagine di copertina: kreatikar via Pixabay

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