Da alcuni anni è scoppiata la mania del comprare dalla Cina: comprare elettronica, comprare oggetti strani e curiosi spesso inutili … comprare comprare comprare. Di solito l’attrattiva è il prezzo più basso rispetto ai prezzi medi che troviamo in Italia, MA dietro le tante offerte apparentemente interessanti si nascondono tante fregature, i siti veramente affidabili sono pochi, i severi controlli alla dogana possono portare ad obblighi di pagamenti extra così salati da far diventare l’acquisto più costoso che in Europa, i tempi di spedizione sono lunghissimi … talmente tanti problemi che la convenienza iniziale svanisce.

In estrema sintesi il mio consiglio è:

non comprare dalla Cina

Un consiglio nettamente in controtendenza rispetto ai tanti influencer che decantano le lodi dello shopping nel celeste impero del consumismo, una voce fuori dal coro, ma un consiglio su cui sono fortemente convinto e che voglio ribadire con forza.

Un consiglio che si basa su una semplice constatazione:

non conviene!

E intendo non conviene economicamente, proprio il contrario del motivo base per cui di solito si vuole comprare dalla Cina: risparmiare, portarsi a casa oggettini curiosi per pochi euro, spesso per pochi centesimi.

Perché dico che non conviene economicamente?
Principalmente per 2 motivi:

• Costi e problemi alla dogana vanificano qualsiasi risparmio.
  (vedere paragrafo seguente)
  In particolare: l’acquisto dalla Cina è conveniente ed attraente soprattutto per l’elettronica costosa (smartphone, laptop, componenti PC, ecc.), che sono esattamente quei prodotti più controllati alla dogana e con le spese aggiuntive più elevate.
• La qualità troppo spesso è inferiore ad equivalenti prodotti europei.
  Questo è il motivo per cui costano poco: risparmio sui materiali (oltre al risparmio sul costo del lavoro). E uno dei cardini dell’acquisto sagace è invece comprare solo prodotti di qualità, che durino nel tempo. Vedi anche questa guida all’acquisto sagace.

Già il problema della dogana da solo basta a sconsigliare l’acquisto dalla Cina:

i problemi alla dogana

La questione sui controlli doganali è lunga e complessa, quindi ti rimando subito all’articolo di approfondimento sui costi e problemi alla dogana.
Però possiamo riassumere essenzialmente in: alla frontiera italiana i doganieri controllano tutte le merci provenienti da fuori l’Unione Europea, e per merce di valore dichiarato tra 22€ e 150€ si paga l’IVA del 25%, e sopra i 150€ pure dazi (di importo non stimabile a priori).
A questi costi si aggiungono il compenso extra dovuto al corriere per il disbrigo delle pratiche doganali (in aggiunta alle spese di spedizione), e il rischio di salatissime multe nel caso i doganieri valutassero irregolarità (acquisto di merce contraffatta), che in alcuni casi sfociano in denunce penali. Dovrebbe bastare a far passare la voglia di qualsiasi acquisto.

Se invece non ti ho convinto almeno rimani sui siti sicuri:

migliori siti e-shopping cinesi

Di siti internet per comprare online dalla Cina ce ne sono una marea, talmente tanti che anche io non li conosco tutti, ma visto che il problema principale (dopo la dogana) è l’affidabilità, bisogna considerare solo i siti più famosi, i nomi più noti, nomi che probabilmente avrai sentito anche tu, anche se non li hai ancora visitati. Tutti gli altri lasciali perdere.
E se vuoi seguire i miei consigli lascia perdere anche questi: non comprare dalla Cina.

Alibaba
In molti lo definiscono l’Amazon cinese, ma non è affatto chiaro e affidabile come Amazon. Diciamo che è un gran bazar orientale online. N.B. è un marketplace, quindi un sito di vendite che raccoglie moltissimi fornitori (difficile capire chi è affidabile), e l’offerta totale di prodotti è immensa (dispersiva).
In sintesi: da evitare. Usa Amazon (e leggi la mia guida all’acquisto su Amazon).

AliExpress
Potremmo definirlo un “Ebay cinese”, su cui si trova di tutto, dal molto interessante (in apparenza) alla paccottiglia inaffidabile. In aggiunta ai due soliti problemi, dogana e affidabilità dei venditori difficilmente controllabile, su AliExpress c’è una consistente storia di truffe clamorose e prodotti fake (che raddoppiano i problemi alla dogana).
Ad esempio nel settore informatica: alcuni venditori truffaldini vendono processori vecchi senza valore a cui appiccicano sopra adesivi o placchette di metallo per farli sembrare quelli di ultima generazione, oppure schede video costose proposte a prezzi attraenti ma che in realtà sono vecchie schede video (anche funzionanti) con prestazioni nettamente inferiori che sono “taroccate” e spacciate per modelli di ultima generazione.
Già la dogana basterebbe, ma con in aggiunta il rischio truffe è proprio da evitare.

Banggood
E’ un grande sito di shopping online cinese, abbastanza affidabile, con prodotti interessanti, e dichiara di avere il suo punto di forza nell’essere ben organizzato per le vendite in Italia, cosa che dovrebbe risolvere il problema della dogana. Sottolineo dovrebbe perché onestamente io non mi fido troppo che poi spediscano effettivamente dall’Italia o dall’Europa. Comunque le uniche offerte da considerare sono in questa pagina: sono quelle con “spedizione veloce da magazzini locali” (troppo vago e poco rassicurante).

Ebay (da venditori cinesi)
Se nelle opzioni di ricerca di ebay.it alla voce “provienienza” selezioniamo “tutto il mondo” verranno visualizzate offerte da tutto il mondo, Cina compresa, e per alcune categorie merceologiche le offerte cinesi sono tra le più economiche. Il problema è che la qualità spesso è bassa, ci sono diverse truffe, i tempi di spedizione sono lunghissimi, e comunque c’è sempre il solito problema della dogana. Quindi sconsiglio vivamente i venditori cinesi, ANCHE quando hanno magazzini in Europa o in Italia.

GearBest
E’ famoso per la buona offerta di prodotti tecnologici, elettronica, gadgets hi-tech. Buona qualità, garanzie relativamente buone, ma c’è il solito problema della dogana. Quindi delle tantissime offerte presenti sul sito io consiglio di considerare solo quelle presenti in questa pagina, che sono quelle dei prodotti già sdoganati e spediti direttamente dall’Europa.

… e molti altri (intendo molti altri interessanti da recensire), tra cui TomTop, Geekbuying, iBuygou, Yakkyo, ecc. Li recensirò prossimamente. Ci vuole pazienza: i siti cinesi richiedono molti più controlli e attenzioni.

riassumendo
Se proprio non vuoi ascoltare il mio consiglio del NON comprare dalla Cina, di questi siti migliori alla fine direi che ne rimangono solo due: Banggood (solo prodotti in questa pagina, per spedizioni dall’Europa) e Gearbest (solo prodotti in questa pagina, per spedizioni dall’Europa). E tra i due il meno peggio mi sembra Gearbest.

reso quasi impossibile

Indipendentemente da quanto c’è scritto nell’annuncio di vendita devi considerare che il reso del prodotto in caso di insoddisfazione è praticamente impossibile: a parte i tempi biblici e i costi elevati di spedizione, in generale devi considerare che non avrai nessuna possibilità di reso. Ma pensaci bene: perché ci piace tanto comprare su Amazon? Perché siamo sicuri di un’ottima assistenza clienti e di un granitico diritto di reso entro 30 giorni dall’acquisto, no questions asked.

niente garanzia

A complemento della mancanza di possibilità di reso c’è la conseguente mancanza di assistenza in garanzia in caso di malfunzionamenti o rotture. E, ripeto, questo va messo in conto indipendentemente da quanto promesso dal venditore nella descrizione dell’oggetto.
In aggiunta a tutti i problemi già elencati.

considerazioni finali

Non so più come ripetere che già i problemi della dogana dovrebbero essere più che sufficienti a far passare la voglia del comprare dalla Cina, e l’ho ripetuto tante volte perché per me è assurdo che su Youtube ci siano così tanti video che invogliano all’acquisto cinese, pure di prodotti fake!

Invece a me sembra chiaro che una volta che consideri bene tutti gli aspetti del comprare in Cina (costi e problemi alla dogana, bassa qualità, potenziali truffe sempre in agguato, affidabilità venditore difficilmente verificabile, tempi di spedizione lunghi, garanzia praticamente assente…) non c’è nessuna vera convenienza economica.

Ma se non c’è convenienza economica allora perché comprare dalla Cina?!

Vedi anche i miei articoli in home page

Photocredit immagine di copertina: TheDigitalArtist